Prima gli insulti, accompagnati da frasi sessiste, poi gli spintoni. Così hanno reagito 12 persone che si trovavano assembrate in un bar e alle quali le vigilesse avevano chiesto di rispettare le normative del Dpcm.
È successo a Lucca, dove due agenti inviate sul posto presso un Caffè in via Vittorio Veneto, avevano trovato un tavolo con 12 persone assieme, ed altri gruppi di sei clienti che non indossavano le mascherine.
Le vigilesse avevano semplicemente invitato gli avventori a distanziarsi tra loro e indossare le mascherine, ma il proprietario del bar anziché intervenire invitando i suoi clienti a dare ascolto alle vigilesse, ha alimentato il caos aizzando loro contro i clienti.
Il clima è degenerato ed è stato necessario l’intervento di una seconda pattuglia e dell’ispettrice di turno. All’arrivo delle agenti altre persone si sono aggiunte con ulteriori insulti sessisti.
Nella concitazione una delle vigilesse è stata colpita e strattonata, facendole volare via il berretto. La situazione si è placata solo all’arrivo della polizia e con la chiusura del locale alle 18. Saranno svolti accertamenti per l’identificazione e la valutazione delle posizioni dei responsabili dell’episodio.