E’ attesa per domani 1 marzo alle ore 12 l’autopsia sul corpo di Giuseppina Traini. La donna, di 85 anni, è stata trovata morta intorno alle 20 del 25 febbraio in un appartamento in via Fontana a Capodarco di Fermo. La vittima era da tempo malata e aveva due figli, uno dei quali ha dato l’allarme dopo averla rinvenuta in un bagno di sangue. I sospetti sono ricaduti sul marito, Giovanni Petrini, di 88 anni. L’uomo è stato trovato in uno stato di shock accanto alla salma e nell’appartamento è stato rinvenuto anche un coltello.
Si pensa che il marito, non riuscendo più a vedere la moglie soffrire per la frattura alle costole che si era procurata con una caduta, abbia deciso di mettere fine a quel dolore. Tuttavia, secondo i vicini, la coppia era molto affiatata e non era nota per accese liti o discussioni.
Il marito è stato condotto in pronto soccorso e poi in questura
Sulla scena del delitto, sono presto intervenuti gli agenti e i sanitari del 118 che si sono resi conto immediatamente che il cuore della vittima aveva cessato di battere. Il sospettato è stato condotto in pronto soccorso e poi in questura. Al momento il movente del presunto omicidio resta ancora un’incognita. Nelle prossime ore, grazie ai risultati dell’autopsia si potranno avere maggiori dettagli sul caso.