Il coronavirus è arrivato in Italia. Confermati due casi

I primi casi accertati in Italia, la coppia proveniva da Wuhan

Il coronavirus è entrato in Italia. I portatori sono due turisti cinesi giunti lo scorso 23 gennaio all’aeroporto di Milano Malpensa, da dove si erano spostati per iniziare un tour in vari paesi d’Italis tra cui anche Parma. La coppia marito e moglie rispettivamente di 66 e 67 anni alloggiavano da circa 8 giorni nell’hotel Palatino di via Cavour a Roma e come da protocollo sono stati ricoverati all’ospedale Spallanzani.

Il percorso della coppia

Ora è importante capire quali luoghi sono stati frequentati dalla coppia. I fidanzati gli unici originari di Wuhan, facevano parte di una comitiva che in pullman era diretta a Cassino, tutti i turisti sono stati trasferiti allo Spallanzani.

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Stanza dell’hotel sigillata e bonificata

La stanza di albergo è stata prontamente sigillata e bonificata dall’Asl. Sotto osservazione anche il personale dell’hotel. Per il momento la struttura resterà aperta.

Gli operatori dell’hotel Palatino al momento stanno attendendo un’altra comitiva di circa 30 cinesi, anche loro potrebbero essere sottoposti a test per la profilassi. Dalle ultime informazioni, la coppia potrebbe aver fatto colazione nell’hotel dove ci sarebbero 200 turisti. Altri turisti cinesi che facevano parte della stessa comitiva sono stati scortati nello stesso ospedale.

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Chiuso il traffico aereo

Notizia confermata anche dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che in conferenza stampa ha dichiarato “Siamo vigili e molto attenti: non ci siamo fatti trovare impreparati” precisando che “è stato chiuso il traffico aereo da e per la Cina ha precisato il presidente del Consiglio

Il Ministro Speranza ha adottato un ordinanza che chiude il traffico aereo da e per la Cina.

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L’ospedale Spallanzani di Roma ha chiuso il servizio di accettazione.