Mattarella inaugura “Dante 700”, la mostra fotografica per il settimo centenario dalla morte di Dante. In mostra dal 3 all’11 ottobre è possibile trovare i 20 suggestivi scatti del fotografo Massimo Sestini.
Grazie alla mostra, sarà possibile guardare Dante negli occhi, ponendosi dinanzi la foto della statua che lo ritrae a Firenze, oppure osservare “la barca di Dante“, opera in Bronzo dello scultore Frangulyan.
“Patriota visionario, profeta, padre e pilastro dell’unità d’Italia“, queste le parole di Mattarella, per definire il Sommo Poeta.
Ed ecco scatti onirici e suggestivi di Firenze, che immortalano la città come fosse un pianeta, grazie ad una raffinata tecnica fotografica realizzata da un elicottero, con una macchina fotografica ad immagini sferiche. E poi Ravenna, città in cui si trovano le sue spoglie. E ancora Roma, Verona, Poppi. Accanto a ciascuna foto, le parole della Divina Commedia.
Sestini dice: “La vera sfida per me è stata capire, fin da subito, come avrei potuto scatenare emozioni, fotografando luoghi in cui Dante ha vissuto. Ho voluto creare un reportage che ricreasse la presenza del profeta ai giorni nostri“. Dopo Roma, “Dante 700” si aprirà al pubblico e, da gennaio 2021, farà il giro delle capitali del mondo.