Juventus, minacce di morte a Gravina e Chiné

Insulti anche alla compagna di Gravina per una fake news

Molti tifosi della Juventus non si danno pace per la sentenza della Corte Federale d’Appello, che ha inflitto una penalizzazione di -15 punti al club bianconero per la vicenda delle plusvalenze. La decisione ha suscitato rabbia ed incredulità. E anche se i juventini hanno preannunciato l’intenzione di ricorrere al Collegio di Garanzia dello Sport per fare annullare la sentenza, alcuni supporter insofferenti si sono spinti decisamente molto oltre.

Da quando si è conosciuta la notizia, i due rappresentanti juventini che nelle scorse settimane erano stati al centro dell’indagine, sono stati bersaglio di insulti e minacce. Gabriele Gravina e Giuseppe Chiné, numero uno della FIGC e procuratore federale rispettivamente, hanno ricevuto via social vessazioni, intimidazioni e minacce di morte.

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Anche la compagna di Gravina, Francisca Ibarra, è finita nel mirino dei supporter per colpa di una “fake news”. Alla donna è stata attribuita una foto che raffigurava un -15 accompagnato dal logo della Juventus. Anche se si trattava di un fotomontaggio, i tifosi imbufaliti non hanno voluto sentire ragioni e si sono accaniti anche contro Francisca, insultandola e minacciandola sui suoi profili social.

La Figc manifesta “sdegno per gli insulti e le minacce” e “solidarietà ai destinatari delle aggressioni”. Le autorità competenti indagano per identificare i responsabili e assicurarli alla Giustizia.