Per la prima volta Tatai Lab porta dal Giappone le storie che Massimo Dall’Oglio ha pubblicato per la casa editrice Coamix, garantendosi l’accesso al più prestigioso tra i concorsi internazionali sul manga, il Silent Manga Audition.

In questi ultimi anni Dall’Oglio ha realizzato per Coamix una serie di storie brevi,

partecipando e vincendo svariate edizioni del “SILENT MANGA AUDITION®” Giapponese.

Like that old italian wine e Colosseum, scritte in collaborazione con lo sceneggiatore Adriano Barone, e poi Rusty West, Kumamoto Box e Soul Track, sono le 4 storie che Tatai Lab ha deciso di raccogliere in un volume monografico che racconta l’esperienza giapponese dell’artista nella sua continua scalata professionale dividendosi tra terra del sol levante e Italia .

Storicamente, gli editori italiani se ne vanno in Giappone per acquisire i diritti di pubblicazione di progetti di autori orientali.

Tatai Lab, invece no. Forti della  “mission” di sostenere e promuovere l’attività professionale dei disegnatori del nostro paese, sono andati in Giappone e hanno riportato a casa un professionista italiano. Nominato ai premi Micheluzzi del  COMICON, Massimo Dall’Oglio ha sempre portato avanti il suo stile con coraggio e forza, riuscendo a ritagliarsi una fetta di mercato solida, che gli ha permesso di lavorare per molte case editrici italiane e internazionali, imponendo la sua filosofia manga. La particolarità di questo progetto è l’assenza di balloons. È per questo motivo, che questi Manga, sono “Silent”.

Il libro, stampato in tiratura limitata di 500 copie, per gentile concessione della North Stars Pictures, è impreziosito dalla presentazione scritta da Enrico Croce, editor italiano per Coamix, che vive e lavora ormai da svariati anni in Giappone.

Emanuele Tenderini, direttore editoriale di Tatai Lab si dice commosso

5 Storie autoconclusive:

Like that old italian wine
Colosseum
Rusty West
Kumamoto Box
Soul Track

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