Leo Messi trascina l’Argentina, realizza il suo sogno e raggiunge Maradona nel firmamento delle stelle del calcio mondiale.
L’Argentina sigilla una partita storica e diventa campione del mondo
Una partita per spazzare via le critiche. La Pulce argentina mette in riga chi biasimava le prestazioni con la maglia dell’albiceleste. Un copione, quello di questa finale mondiale, che sembra scritto da un maestro della suspence. L’Argentina va in vantaggio su rigore con Leo Messi e raddoppia con Di Maria. Non accade nulla sino al minuto ’80: rigore per la Francia e Mbappè insacca. Il giovane fenomeno del PSG tira fuori l’orgoglio e raddoppia pochi minuti dopo. Tutto da rifare per l’albiceleste, che resiste sino ai supplementari. E anche lì i due campioni del PSG salgono in cattedra.
Mbappè da record, ma non basta
Non bastano neanche la tripletta di Mbappè in finale. Il giovane campione ha segnato 8 reti in questo mondiale, portando la sua nazionale ai supplementari. Lì ha segnato un rigore, pareggiando così la rete del suo compagno di squadra al PSG che aveva riportato in vantaggio l’Argentina. Perfetta parità sino ai rigori. Poi sale in cattedra Emiliano Martinez, che ha più di un merito. Determinante come Messi, il pararigori dell’albiceleste si conferma miglior portiere di questi mondiali.
