Longobardi morto in un incidente: indagato l’amico minorenne

Chiesta l’archiviazione per due automobilisti, che con le loro vetture restarono coinvolti nel sinistro

La Procura presso il Tribunale dei minori di Salerno ha concluso l’indagine sulla morte del 18enne Aniello Longobardi. Secondo quanto riportato dall’edizione di oggi di Il Mattino, un suo amico minorenne è indagato per l’incidente avvenuto lo scorso anno a Sant’Egidio del Monte Albino. Il giovane, che al momento dello schianto aveva 16 anni, era alla guida dello scooter. La procura di Nocera Inferiore, invece, ha chiesto l’archiviazione per due automobilisti, che con le loro vetture restarono coinvolti nel sinistro. 

Questi non avrebbero alcuna responsabilità nella vicenda. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la vittima era seduta alle spalle del suo amico in sella alla moto che procedeva da Angri verso Pagani. Questa avrebbe tamponato una vettura che stava per svoltare. L’impatto e stato molto violento tanto da far cadere i due ragazzi sull’asfalto. 

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La decisione finale spetterà al gip, in camera di consiglio

Aniello è stato investito da una seconda vettura che procedeva dalla direzione opposta ed è morto sul colpo. L’amico, invece, è stato portato all’ospedale di Nocera Inferiore. Anche le sue condizioni erano molto gravi ma è riuscito a salvarsi. Tuttavia, a distanza di un anno l’incubo non è ancora finito. La decisione finale spetterà al gip, in camera di consiglio.