Colpo di scena nel caso di violenze sessuali che vede coinvolto Marylin Manson: Ashley Morgan Smithline, tra le donne che accusavano Manson, avrebbe confessato di non aver subìto violenze dal rocker.
Marylin Manson: perché la Smithline avrebbe mentito?
Ashley Morgan Smithline era tra quelle che denunciavano Marilyn Manson per violenza sessuale. Il caso coinvolge diverse donne, tra le quali Evan Rachel Wood, ex fidanzata del rocker. La Smithline, che aveva accusato Manson nel 2021, ha dichiarato che la Wood l’avrebbe costretta a denunciare il cantante. “Ho ceduto alle pressioni di Evan Rachel Wood e del suo gruppo per muovere accuse non fondate di stupro e aggressione contro Mr. Warner”, ha dichiarato la Smithline. Warner, vero nome di Manson, aveva in tempi non sospetti accusato proprio la Wood di manipolare le altre donne coinvolte nella causa legale. Le accuse mosse dalla Smithline erano comunque cadute perché la donna non aveva indicato un legale nei termini legali.
La confessione di Ashley Morgan Smithline
Ashley Morgan Smithline avrebbe parlato con la Wood del rocker. “M’ha chiesto se fossi mai stata frustata, incatenata, legata, […] picchiata o violentata”, sosterrebbe ad oggi la Smithline. “Quando le ho detto che a me non era accaduto, Wood ha replicato che solo perché non lo ricordavo non voleva necessariamente dire che non era successo”. Suggestionata dalle parole della Wood, dunque, la Smithline avrebbe poi mosso le accuse infondate. Un portavoce della Wood ha subito smentito le accuse della Smithline.