Massimo Giletti in Rai? Parlano i vertici dell’azienda

Massimo Giletti in Rai? Parlano i vertici dell'azienda e smentiscono i contatti con il giornalista

Nell’ultime ore Massimo Giletti è stato al centro dell’eco mediatico. Il giornalista è stato liquidato da La7 che ha anche deciso di sospendere le ultime puntate di Non è l’Arena. L’azienda ha ringraziato il giornalista per il lavoro svolto negli ultimi 6 anni e ha reso note le disposizioni prese allo staff del programma.

Giletti si è detto dispiaciuto per i suoi collaboratori, non ha spiegato cos’è successo veramente e ha rivelato d’essere a disposizione dell’azienda che gli ha permesso di realizzare un lavoro autonomo e indipendente. Insomma per ora i reali motivi dell’addio non sono stati resi noti e a quanto pare il rumors che il giornalista sia intenzionato a tornare in Rai non ha nessun fondamento. Anzi in queste ore i vertici aziendali di stato hanno confermato di non aver avuto nessun contatto con Giletti:

- Advertisement -

In merito a quanto riportato da alcuni organi di informazione ed in particolare dal quotidiano La Stampa che ha scritto: ‘ Giletti più volte ha incontrato Roberto Sergio, indicato come prossimo ad…’, si precisa – che si tratta di notizia totalmente infondata. Il Direttore di Rai Radio ha avuto solo un breve scambio di saluti con il giornalista di La7 nel pomeriggio del 10 gennaio 2023 in occasione della conferenza stampa di presentazione del programma Mixer tenutasi presso la sala A di via Asiago, sede di Rai Radio.” Questo quanto riportato dalla nota rilasciata dal direttore di Rai Radio, Roberto Sergio, e dall’ex consigliere Rai Giampaolo Rossi.

Massimo Giletti: “Smentisco in modo categorico”

Massimo Giletti ha confermato la versione data dai vertici Rai. Non ha avuto nessun contatto con la dirigenza della rete di stato e per il momento non conosce il suo destino. Il giornalista ha affidato la smentita ad un’agenzia Adnkronos:

- Advertisement -

A proposito di presunti contatti con i dirigenti Rai relativi al mio futuro, smentisco in modo categorico di aver avuto incontri sia con dirigenti che con funzionari della televisione pubblica aventi per oggetto questo tema. Voglio che sia chiaro per il rispetto che devo ad entrambe le aziende, sia a quella per cui ho lavorato in passato, sia a quella per cui resto a disposizione oggi.”