Il delitto è avvenuto intorno alle 18. Secondo quanto emerge dai primi riscontri, alla base del litigo vi sarebbero stati motivi di gelosia. Secondo l’uomo, la donna avrebbe avuto una relazione extraconiugale.
Ad un certo punto del litigio, l’uomo avrebbe colpito la donna accoltellandola. Sono stati i vicini di casa a lanciare l’allarme, preoccupati per le urla che provenivano dalla casa.
La famiglia composta da padre e tre bambini di 2, 5 e 10 anni, tutti di origine nigeriana, viveva in una villetta a schiera. L’intero nucleo familiare, stando a quanto raccontano i vicini, sarebbe conosciuto e ben inserito nella comunità della città, e i due bambini più grandi frequentano la scuola proprio in paese.
I carabinieri avrebbero trovato l’uomo all’esterno dell’abitazione al loro arrivo, in piedi vicino all’ingresso. Dopo aver fermato l’uomo i militari hanno fatto ingresso nell’abitazione rinvenendo il corpo ormai senza vita della donna riverso al piano terra.
“La persona fermata nell’immediatezza del delitto ha confessato davanti al pubblico ministero, prontamente intervenuto nella notte fra sabato e domenica, pur con alcune lacune e imprecisioni. Ora è in stato di arresto e verrà chiesta la convalida” ha detto il Procuratore della Repubblica di Pordenone