Milano: confermato lo sciopero dei mezzi pubblici, potrebbe coinvolgere anche altre città

Lo stop dovrebbe durare all'incirca quattro ore

Confermato per il 2 maggio 2022, lo sciopero ATM dei trasporti pubblici locali a livello nazionale. Una decisone che provocherà non pochi disagi tra i passeggeri milanesi che rientreranno dal ponte del 1 maggio. Ieri il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti aveva dato la prima notizia in merito e oggi è arrivata la conferma da parte dell’Azienda che gestisce il trasporto pubblico nel capoluogo lombardo. 

In una nota indirizzata alla stampa si legge: “Martedì 2 maggio il sindacato Confail Faisa ha proclamato uno sciopero dei trasporti pubblici locali a livello nazionale. A Milano, lo sciopero potrebbe avere conseguenze sulle nostre linee dalle 8.45 alle 12.45”. Uno stop che durerà circa quattro ore, di preciso dalle 8.45 alle 12.45. La nota stampa spiega anche le motivazioni della protesta. 

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Le motivazioni dello sciopero

“Per rivendicare la mancanza nel Ccnl di contenuti essenziali per la categoria soprattutto in relazione all’aumento del costo della vita in atto, la sicurezza sul lavoro, l’orario e l’organizzazione del lavoro e tutte quelle tematiche che richiedono urgente e necessaria attenzione”, specificano Confail e Faisa. Oltre a Milano, lo sciopero potrebbe coinvolgere anche le città di: Roma, Napoli, Catania, Rimini. Nei prossimi giorni anche altre metropolitane potrebbero aderire all’iniziativa.