All’Amerigo Vespucci, è stata sfiorata la tragedia, anche se trattasi di un piccolo incidente è risultato comunque un grave episodio. Infatti, una semplice powerbank, appartenente ad uno studente della stessa scuola alberghiera, è improvvisamente esplosa.
L’esplosione del caricatore portatile è avvenuta mentre l’oggetto era riposto nello zaino. L’esplosione ha provocato ben otto feriti, sette studenti ed un insegnante, di cui due sono minorenni. Sei persone ferite insegnante compreso, sono state soccorse sul posto.
I soccorsi del 118 sono giunti tempestivamente sul luogo, allarmati per il possibile malore di un’alunna 17enne. Al loro arrivo, hanno constatato che la vicenda fosse più ampia del previsto.
La 17enne ha raccontato subito dell’esplosione ai soccorritori, così da poter agire in base alle conseguenze del sinistro. Infatti due ragazzi, un maschio ed una femmina di 15 anni, sono stati trasportati al pronto soccorso del capoluogo lombardo, per aver inalato i fumi tossici.
Stando agli ultimi aggiornamenti, nessuno è in pericolo di vita. Sul posto sono arrivati anche gli agenti della Polizia di Stato, per gli accertamenti sulle dinamiche dell’episodio.
A detta dei medici, le condizioni degli otto feriti non destano preoccupazioni. Stanno inoltre eliminando ogni traccia del fumo tossico, sprigionato dalla batteria.