L’imprenditore italiano aveva 87 anni. È morto al San Raffaele di Milano questa mattina, dove da diverso tempo era ricoverato. Il fondatore di Luxottica, presidente di EssilorLuxottica, ha dedicato tutta la sua vita alla famiglia ed alla sua azienda. Insieme a quest’ultima, colosso italiano per gli occhiali, aveva importanti partecipazioni in Mediobanca ed anche nella Generali.
Negli ultimi 50 anni era diventato uno dei perni del salotto finanziario milanese.
Mario Draghi, negli istanti successivi all’arrivo della notizia del decesso dell’imprenditore, ha voluto esprimere il suo massimo cordoglio.
“Per oltre sessanta anni, Leonardo del Vecchio è stato protagonista dell’imprenditoria italiana. Del Vecchio ha creato una delle aziende più grandi del paese, partendo da umili origini, dell’accoglienza presso l’orfanotrofio dei Martinitt, a Milano, e dalle esperienze come garzone ed operaio“.
Draghi continua nella sua nota di cordoglio “Cavaliere del lavoro dal 1986, ha sempre coniugato l’apertura internazionale con l’attenzione per il sociale e per il territorio. Del Vecchio è stato un grande italiano. Ha portato la comunità di Agordo e il Paese intero, al centro del mondo dell’innovazione. Alla famiglia le condoglianze di tutto il Governo e le mie personali“.