Sette Oss sono finiti in manette a Napoli con l’accusa di aver minacciato e aggredito più volte gli anziani ospiti di una casa di riposo. E’ accaduto nel quartiere Chiaia, in un centro ubicato lungo corso Vittorio Emanuele. Quella che doveva essere una dimora sicura si è trasformata in un luogo di dolore. Gli ospiti, infatti, vivevano in condizioni al limite e ogni giorno venivano vessati, minacciati e anche aggrediti dagli operatori socio sanitari.
Le indagini sono state condotte dai carabinieri della compagnia Napoli centro supportati dai colleghi del Nil e del Nas. Intervenuto in loco anche il personale dell’Asl e i carabinieri della sezione rilievi del Comando provinciale di Napoli. Le vittime avevano un’età compresa tra gli 80 e i cento anni.
Tra le vittime c’è anche una signora centenaria
Tra queste, infatti, c’è anche una signora centenaria, che come gli altri ospiti del centro ha subito quotidiane umiliazioni, minacce, gravi violenze fisiche e psicologiche. Dalle indagini sono emersi anche molteplici episodi di “deliberata indifferenza” rispetto agli “elementari bisogni di assistenza” ai pazienti. Due indagati sono stati portati nel carcere di Poggioreale, una donna nel carcere di Pozzuoli, mentre ai restanti quattro sono stati applicati gli arresti domiciliari.