La polizia ha messo in manette sette soggetti gravemente indiziati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine, mediante l’utilizzo di armi da fuoco, ai danni di istituti di credito e uffici postali, nelle province di Napoli, Caserta e Salerno.
Le indagini condotte dagli agenti della squadra mobile della Questura di Napoli e del commissariato di Portici-Ercolano sono state avviate a seguito del colpo messo a segno nell’ufficio postale di Ercolano.
Grazie all’analisi delle immagini estrapolate dalle telecamere di video-sorveglianza, ma anche ad alcune intercettazioni telefoniche ed ambientali, gli investigatori sono riusciti a ricostruire l’organigramma dell’organizzazione dedita alla commissione di rapine. La banda avrebbe agito da febbraio 2022 a febbraio 2023.
A capo della banda V. E. detto “il Francese“
Per gli investigatori capo e promotore dell’organizzazione, che aveva base a Napoli, era V. E., detto il Francese, che però all’epoca dei fatti era agli arresti domiciliari. Le rapine sono state commesse negli uffici postali di Mondragone, Scafati, Castel Volturno, Napoli e Marano. Inoltre, sono stati individuati gli autori di due rapine ai danni della Banca Bper di Volla, dove sono stati rubati più di 270mila euro, e Intesa San Paolo di Napoli (via Nazionale delle Puglie), dove sono stati sottratti più di 140mila euro.