Napoli: una bambina di 3 anni è grave. Ustionata con acqua bollente

La bambina si trova ricoverata in ospedale in pericolo di vita a causa delle infezioni provocate dalle ustioni

Acerra (Napoli). Una bambina di 3 anni originaria del Burkina Faso si è accidentalmente rovesciata addosso l’acqua che stava bollendo sui fornelli.

Dalla prime testimonianze raccolte dai Carabinieri parlando con i genitori, sembrerebbe un puro e semplice incidente domestico, anche se grave, in quanto la bambina di 3 anni è riuscita ad accedere ai fornelli della cucina evidentemente perché non sotto la stretta sorveglianza dei genitori.

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L’incidente risale a ieri sera intorno alle 19. I genitori della bambina, una coppia originaria del Burkina Faso, 31 anni lei e 39 lui, l’hanno immediatamente portata al pronto soccorso di Frattamaggiore. Qui gli operatori sanitari, constatata la gravità delle ustioni, hanno immeditatamente disposto il trasferimento della piccola al Santobono di Napoli.

La bambina è grave in quanto presenta ustioni di secondo tipo sul 45% del corpo.

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Da ieri sera si trova dunque ricoverata presso il reparto di terapia intensiva del Santobono di Napoli in prognosi riservata.

La piccola paziente dovrà rimanere in terapia intensiva almeno fino a domani per quando, salvo complicanze, è stato programmato di sottoporla a un delicato intervento chirurgico per asportarle la pelle ustionata e medicare e coprire le gravi ustioni riportate per il contatto con l’acqua bollente.

Elisabetta Beretta
Elisabetta Beretta
Ho un diploma di Perito Aziendale e Corrispondente in lingue estere e un background da studio commercialista, dove ho lavorato per 27 anni in Italia occupandomi di dichiarazioni dei redditi, bilanci ed ero la responsabile finanziaria dello studio. Ma ho sempre amato scrivere. Nel 2021 ho cominciato a predisporre contenuti di vario genere come ghostwriter. Nel 2022 ho deciso di avere bisogno di un cambiamento radicale: mi sono licenziata e sono partita per l’Andalusia dove sono attualmente residente.