Ci sarebbero motivi passionali alla base dell’omicidio di Davide Angeletti, il professore di biologia marina ritrovato morto in un parcheggio.
Per la sua morte è stato fermato un uomo, C.C, unico indiziato per questo omicidio. L’uomo, che la stessa sera dell’omicidio ha accusato un malore ed è stato ricoverato in ospedale, è attualmente piantonato in ospedale, e dalle indagini in corso sarebbero emersi nuovi ed ulteriori particolari sulla vicenda.
Pare che i due si fossero dati appuntamento nel parcheggio per un confronto di natura amorosa: C.C. era invaghito di una ricercatrice, amica di Angeletti, che da poco si era trasferita all’Università della Tuscia. La ricercatrice aveva avuto con C.C. una breve relazione, ma lui non ne accettava la fine, l’aveva seguita fino in Lazio da Pavia, ed aveva affittato un monolocale. La donna era così stata costretta a denunciarlo per stalking.
L’autopsia sul corpo dell’insegnante ha confermato che la causa della morte è stato il colpo che lo ha raggiunto alla tempia, mentre cercava di fuggire.