Papa Francesco torna in ospedale: previsto intervento

La Santa Sede: "Il Pontefice sarà sottoposto in anestesia generale a un'operazione chirurgica di laparotomia"

Papa Francesco è tornato in ospedale. Questa mattina 7 giugno, il Pontefice è stato portato al CeMi, struttura geriatrica del policlinico Gemelli dove si era già recato martedì per una semplice visita di controllo. Secondo quanto riferito dalla sala stampa della Santa Sede per Bergoglio è previsto in giornata un intervento al quale seguirà un ricovero di almeno due giorni. 

La Santa Sede ha spiegato che: “il Pontefice sarà sottoposto in anestesia generale a una laparotomia e a una plastica della parete addominale con protesi”.  Il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, ha spiegato in una nota ufficiale: “L’operazione, concertata nei giorni scorsi dall’equipe medica che assiste il Santo Padre, si è resa necessaria a causa di un laparocele incarcerato che sta causando sindromi sub occlusive ricorrenti, dolorose e ingravescenti. La degenza presso la struttura sanitaria durerà diversi giorni per permettere il normale decorso post operatorio e la piena ripresa funzionale”.

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I sanitari hanno ritenuto che fosse necessaria una protesi

Il Pontefice soffre a causa di una complicanza legata all’età e al sovrappeso: nel punto in cui fu operato due anni fa a causa di una diverticolite, si sono formate alcune ernie che provocano il rischio occlusione. Per questo i sanitari hanno ritenuto che fosse necessaria una protesi.

L’intervento a cui si sottoporrà il Papa è una conseguenza della precedente operazione a cui si era sottoposto che nel 25-30% dei casi può portare allo sviluppo di un laparocele, ovvero un’ernia che si forma su una cicatrice dopo un intervento di chirurgia addominale. Quindi è un problema secondario su un paziente già operato e si provvederà con una laparotomia per rimettere dentro le viscere con l’uso di una protesi. Nel giro massimo di tre giorni si può tornare a casa, ma attenzione purtroppo le recidive sono sempre possibili. Se tutto andrà bene il Papa potrà tornare alle sue attività velocemente anche con l’uso di una panciera per alcuni mesi“. A fare il punto per l’Adnkronos Salute è Marco Scatizzi, presidente dell’Associazione dei chirurghi ospedalieri italiani (Acoi).

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