Il maltempo di maggio colpisce ancora. Questa volta una bomba d’acqua è “esplosa” sulla cittadina di Pavullo, nel modenese, lasciando dietro di sé una scia di distruzione. Intorno alle 14.40 di mercoledì 24 maggio, un grosso nubifragio ha coinvolto diverse parti della città. Decine di vie, negozi, magazzini, scantinati e garage, infatti sono stati allagati. Un canale è straripato a causa delle forti piogge, sommergendo e trascinando per alcuni metri diverse automobili che si trovavano in quell’area.
L’accaduto fortunatamente non ha provocato morti o feriti e nessuno ha dovuto abbandonare la propria abitazione. Tuttavia, la paura è stata palpabile, considerati anche gli ultimi avvenimenti che hanno interessato l’Emilia Romagna nelle scorse settimane. La centralina meteo dell’Aero Club di Pavullo ha registrato 35 millimetri di pioggia, con un picco di 223 millimetri all’ora. Oggi si procede alla conta dei danni.
I vigili del fuoco sono intervenuti in circa trenta casi
Le situazioni più gravi sono state registrate in prossimità della rosticceria Giardini e del forno Camatti. Numerosi sono stati anche gli scantinati allagati nella zona delle Arcate. I vigili del fuoco sono intervenuti in circa trenta casi, coinvolgendo cinque squadre provenienti da Pavullo, Vignola, Sassuolo e volontari da Fanano, Frassinoro e Mirandola. Anche nel quartiere artigianale di Budria, è stata segnalata una situazione critica.