Qatargate: spunta il nome di Andrea Cozzolino

Il nome dell'europarlamentare spunta nell'ambito dell'interrogatorio a Francesco Giorgi

Il caso Qatargate si allarga a macchia d’olio: oltre 60 eurodeputati sarebbero nel mirino degli inquirenti.

Qatargate: cosa hanno scoperto gli inquirenti su Andrea Cozzolino?

Dopo Antonio Panzeri e Francesco Giorgi spunta un terzo uomo. Si tratta dell’eurodeputato del Pd Andrea Cozzolino, che non è al momento indagato. Il suo nome spunta fuori da una dichiarazione di Giorgi. Quest’ultimo ha confessato la propria partecipazione in un’organizzazione utilizzata da Marocco e Qatar per influenzare affari europei. Il suo compito era quello di gestire il denaro contante. Ha anche fatto presente agli inquirenti i propri sospetti su due europarlamentari in particolare: Marc Tarabella e Andrea Cozzolino. Al momento non ci sono prove e, complice anche l’immunità da parlamentare, Cozzolino non compare tra gli indagati.

Qatargate: le dichiarazioni di Giorgi

Un interrogatorio di circa 12 ore. Giorgi ha parlato con Michel Claise, giudice dell’inchiesta. Quando Claise ha chiesto a Giorgi se Panzeri avesse pagato Cozzolino, l’europarlamentare ha lanciato sul piatto una sua suppozione, quella cioè che uno scambio di denaro ci sia stato. Cozzolino ha replicato così: “Sono del tutto estraneo alle indagini. Non sono indagato, non sono stato interrogato, non ho subito perquisizioni […] Non ho mai perseguito interessi, vantaggi o utilità personali nella mia vita politica“.