Radicchio: cosa succede al nostro corpo mangiandolo

Fonte di antiossidanti, in lotta con il diabete e il colesterolo, ecco perché dovremmo mangiare più spesso il radicchio.

Chi viaggia tra Treviso, Castelfranco Veneto e Venezia percorre la Strada del Radicchio. Non si tratta di un modo di dire, ma c’è una segnaletica vera e propria ad attestare la presenza di questa strada, del resto tra ottobre e marzo il radicchio diventa in queste zone dense di coltivazioni uno degli ortaggi più consumati. Ma quali sono le sue proprietà?

I benefici del radicchio: ecco perché dovremmo mangiarne spesso

Anche se ci sono diverse varietà di radicchio, il radicchio di Chioggia, quello rosso di Verona e Treviso e quello variegato di Castelfranco, tutte apportano uguali benefici. In primis, il radicchio è ricco di fibre che favoriscono il transito intestinale eliminando la sensazione di gonfiore tipica dei pranzi abbondanti del periodo invernale. Oltre a ciò, contiene una buona quantità di vitamine: la K, la C e quelle del gruppo B.

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Chi consuma abitualmente radicchio può testimoniarne anche gli effetti benefici nel contrasto dell’anemia e dell’osteoporosi. Come avviene per gli alimenti amari, anche nel caso del radicchio, il suo consumo stimola la produzione di bile contribuendo a mantenere in salute il fegato.

Grazie al gusto particolare, è perfetto per svariati abbinamenti e dona carattere alle preparazioni. Consigliamo di provarlo con la nostra ricetta di involtini al radicchio e ricotta in friggitrice ad aria.