Nessuna ipotesi esclusa dagli inquirenti che indagano sul caso ma, dalle prime rilevazioni sembrerebbe un caso di omicidio dato che, in seguito alle prime analisi, si ha la certezza della morte violenta.
Questa mattina alle 8:30 è stato rinvenuto il cadavere di una donna a Rimini. Precisamente, il corpo si trovava nei pressi degli ascensori di una palazzina di Via Ciclamino. Subito dopo l’allarme sono intervenuti gli agenti della squadra mobile e la polizia scientifica per i primi rilievi del caso. Le prime analisi hanno dato come riscontro un dato certo: si tratta di morte violenta.
La vittima, una donna di 79 anni è stata trovata esanime in una pozza di sangue e il figlio sarebbe attualmente ricoverato in ospedale in seguito a un grave incidente. Secondo le prime ricostruzioni la vittima faceva visita al figlio ogni giorno, il quale era stato per un paio di mesi in coma. La donna lascia altri due figli che vivono rispettivamente: a San Marino e a Santarcangelo di Romagna.
Sono scattate le indagini per omicidio ma al momento nessuna ipotesi è esclusa anche se l’ipotesi maggiormente accreditata è quella del femminicidio. La donna era divorziata e viveva da sola da quando il marito si era trasferito in Germania.