Roma: femminicidio, 35enne uccisa dal suo ex davanti al ristorante

Il suo ex compagno 60enne era una guardia giurata e aveva il porto d'armi

L’ennesimo femminicidio che riempie le pagine della cronaca odierna è stato commesso a Roma. Una donna di 35 anni è stata uccisa ieri notte a colpi di pistola dal suo ex, una guardia giurata di 60 anni. Le motivazioni del gesto estremo sarebbero, all’apparenza, banali.

La 35enne si trovava venerdì 13 gennaio a cena con suo fratello; avevano scelto per la serata il ristorante “Brado”, in viale Amelia, in zona Appia Latino. Mentre consumavano il pasto, è entrato l’ex compagno della donna, che intendeva chiarire i contorni di una loro lite. La discussione è diventata accesa e il proprietario del locale ha invitato i contendenti a uscire dal ristorante per non disturbare gli altri clienti.

Una volta in strada, il 60enne ha estratto una pistola dalla tasca e ha sparato all’ex compagna, ferendola gravemente. Poi è scappato nella sua macchina.

La scena è stata vista da molti avventori del locale, che hanno chiamato subito i soccorritori. Tuttavia, all’arrivo del 118 le condizioni della donna si sono rivelate critiche, e nulla hanno potuto fare gli operatori per salvarle la vita. La giovane è morta come conseguenza delle ferite provocate dallo sparo ricevuto a distanza ravvicinata.

Le forze dell’ordine hanno cercato e trovato il 60enne, che è stato fermato e arrestato per omicidio. Nei prossimi giorni ci sarà la conferma del fermo da parte dell’autorità giudiziaria. Per adesso la polizia indaga per capire le cause di questo drammatico evento e per definire meglio le responsabilità dell’uomo.