Aveva solo 18 anni Francesco Valdiserri, quando è stato tragicamente travolto da un’auto perdendo la vita. E’ accaduto lo scorso ottobre in via Cristoforo Colombo a Roma. Il giovane stava tornando a casa dopo una serata trascorsa al cinema, accompagnato da un amico, ma non è mai arrivato alla sua abitazione. Oggi a quattro mesi dall’accaduto, la procura di Roma ha chiesto il giudizio immediato per Chiara Silvestri che si trovava alla guida dell’automobile incriminata. La giovane di 23 anni al volante della Suzuki Swift e l’amico passeggero, sarebbero risultati positivi all’alcol test.
La ragazza ha riportato un tasso alcolemico di tre volte superiore al limite. Inoltre, l’auto viaggiava ad almeno 80 chilometri all’ora in un tratto in cui il massimo è fissato a 50 chilometri orari. Secondo la ricostruzione dei fatti, l’auto avrebbe sbagliato la traversa dove svoltare e avrebbe cercato di “risolvere” con una sterzata repentina che l’avrebbe fatta finire sul marciapiede.
Al momento dell’accaduto la giovane era in stato di “alterazione psico-fisica”
Il pm Erminio Amelio, nell’atto di accusa, ha specificato che la ragazza al momento dell’incidente era chiaramente in stato di “alterazione psico fisica”. Prima dell’accaduto le forze dell’ordine le avevano anche sospeso la patente in quanto si era rifiutata di sottoporsi al test del palloncino.