CronacaSaman: arresto del padre in Pakistan

Saman: arresto del padre in Pakistan

Shabbar Abbas, padre della 18enne, è stato arrestato ieri in Pakistan per una frode ai danni di un suo connazionale per 5 milioni di rupie, equivalenti a 20 mila dollari

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Shabbar Abbas, padre di Saman Abbas, scomparsa tra il 30 aprile e 1 maggio del 2021, è stato arrestato ieri in Pakistan, dove nonostante la latitanza conduceva una vita normale.

L’uomo è stato rinviato a giudizio in Italia, insieme a sua moglie Nazia Shaheen, per avere ucciso Saman. I coniugi dovranno rispondere di concorso in sequestro di persona, omicidio e soppressione di cadavere.

Le altre tre persone che dovranno presentarsi davanti ai giudici al processo che inizierà il 10 febbraio 2023, appartengono all’ambio famigliare: si tratta dello zio Danish Hasnain che ha confessato al suo compagno di cella di essere stato “incastrato” dal padre della 18enne, e dei due cugini Nomanulhaq Nomanulhaq e Ikram Ijaz.

Tutti sono accusati di aver premeditato l’omicidio di Saman, che si era rifiutata di prendere parte ad un matrimonio da loro combinato con un lontano parente, mentre lei amava Saqib, suo coetaneo.

Ora Shabbar Abbas è stato arrestato per una frode ai danni di un suo connazionale per 5 milioni di rupie, equivalenti a 20 mila dollari, ma secondo la polizia pakistana, se vi saranno delle richieste ufficiali da parte delle Autorità italiane, l’uomo sarà interrogato e processato anche per la morte della figlia Saman.