Sampdoria-Napoli: partita sospesa per cori razzisti

Il Presidente, Massimo Ferrero: "Queste cose non ci appartengono".

Sampdoria-Napoli: partita sospesa per cori razzisti

Match infuocato quello di ieri, a Marassi, tra Sampdoria-Napoli. I tifosi blucerchiati hanno intonato, più volte durante la partita, cori razzisti contro la squadra di Sarri e il capoluogo Campano.
L’arbitro Gavillucci, dopo le numerose segnalazioni dello stesso Sarri, si è visto costretto ad interrompere il match, nella ripresa del secondo tempo, per circa 5 minuti.
I cori non si sono fermati, solo l’intervento del Presidente Ferrero ha messo a tacere, con non poche difficoltà, la Gradinata Sud.
“La nostra è una tifoseria esemplare, chi fa certi gesti non appartiene al calcio. Il calcio è amore e passione in ogni città. La Samp è un’isola felice, cosa c’entrano quattro scappati di casa con il calcio? Sono dovuto scendere in campo per cercare di calmare la tifoseria e sono stato pure infamato. Chi non capisce nulla stia a casa”, così Ferrero, a fine gara, ha commentato lo spiacevole episodio.