Dopo aver fallito l’assalto al furgone portavalori della sicurezza notturna, che viaggiava sulla statale130, i malviventi hanno aperto il fuoco contro il conducente. Quest’ultimo, stando alle dichiarazioni fatte antecedenti al sinistro, si è armato di coraggio e scaltrezza. Infatti, vedendo la strada statale sterrata da una stationwagon ed un SUV, ha prontamente inserito la retromarcia per allontanarsi.
Una tentata rapina a tutti gli effetti, si è consumata nelle prime ore di questa giornata. Stando alle ricostruzioni rilevate dagli agenti delle forze dell’ordine, i banditi erano almeno sette.
Intorno alle 8.15 è iniziato l’assalto al portavalori della sicurezza notturna. Per procedere con l’azione, i malviventi hanno completamente bloccato la strada con un Suv ed una station wagon. Tutto ciò è accaduto all’altezza del chilometro 34 della statale 130, in direzione di Iglesia.
Appena il furgone della sicurezza è sopraggiunto sul luogo, ha notato fin da subito la strada sterrata. Per salvaguardare se stesso e il portavalori, il conducente ha innestato la retromarcia.
A quel punto, i criminali hanno aperto il fuoco con dei fucili, mentre inseguivano il camion.
A quel punto, all’interno del portavalori è scattato il sistema di sicurezza. Le banconote sono state macchiate da un liquido indelebile e i malviventi hanno deciso di fuggire.