Nella tarda serata di ieri, mercoledì 8 febbraio del 2023 è accaduto un gravissimo incidente mortale sul lavoro a Savona. La vittima è il 53enne di Sassello Stefano Macciò, che lascia moglie, figlia e un nipotino. Gli mancavano appena quattro anni per andare in pensione.
I fatti sono accaduti dopo le 20.30, presso il deposito a Legino di Tpl Linea di Savona, che è la società che gestisce il trasporto pubblico nel capoluogo ligure. L’officina si trova in Via Valletta San Cristoforo.
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo si trovava impegnato con altri tre colleghi nelle operazioni di sgancio di un autobus in avaria. Il mezzo era stato recuperato dai quattro dipendenti nei pressi della foce del Letimbro e assicurato su un carroattrezzi. Macciò, che era capo dell’officina, aveva deciso di parcheggiare il mezzo prima di iniziare le operazioni di riparazione il giorno dopo. Ma qualcosa è andato storto e il 53enne è rimasto schiacciato tra i due mezzi, davanti agli occhi dei suoi colleghi che non hanno potuto fare altro che chiamare i soccorsi.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco ed i volontari della croce bianca di Savona. Per l’uomo, purtroppo, non c’è stato nulla da fare.
La polizia ora sta verificando la dinamica dell’incidente e dovrò fare tutti gli accertamenti del caso. Nel frattempo oggi è stato indetto uno sciopero generale della durata di 24 ore da parte delle sigle sindacali Cgil, Cisl, Uil, Faisa, Cobas, Ugl come protesta per le morti bianche. Dalle 4.30 di questa mattina non circolano i bus, ad eccezione degli scuolabus e dei servizi per i disabili