CronacaScampia (NA): guerra di camorra, 5 arresti

Scampia (NA): guerra di camorra, 5 arresti

I Raia avrebbero agito contro i Notturno come rappresaglia contro le dichiarazioni di un pentito

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Estorsione e porto abusivo di armi da fuoco. Aggravati dal metodo mafioso.

Sarebbero i reati ipotizzati dalla Direzione antimafia partenopea nei confronti di cinque persone sottoposte stamane a misure cautelari da parte dei poliziotti della Squadra mobile di Napoli e del commissariato di Scampia. Tutti gli arrestati sono considerati vicino al clan Raia.

L’ordinanza è stata firmata stamane dal Gip di Napoli. Alla base, i risultati di alcune indagini coordinate dalla magistratura partenopea. Nello specifico sono state analizzate alcune attività illecite nei lotti T/a e T/b del quartiere Scampia tra il clan dei Raia e quello dei Notturno.

Gli arrestati avrebbero posto in essere azioni intimidatorie con l’obiettivo di allontanare alcuni esponenti della famiglia Notturno.

Alla base ci sarebbero le confessioni di un pentito, parente della famiglia vittima dei raid.

Nello specifico, gli indagati avrebbero cosparso con liquido infiammabile le porte di alcune delle proprietà del clan rivale. Inoltre, avrebbero spaventato alcuni dei membri della famiglia Notturno con esplosioni di arma da fuoco. Ad esempio, il 3 ottobre il nipote 19enne del pentito è stato ferito nella zona dello Chalet Bakù, finendo all’ospedale Cardarelli per lesioni al una gamba e ad un braccio.

Gli arrestati sono: R. F., classe 1977; E. F. classe 1980; R. T., classe 1978; G. S., classe 1999; R. S., classe 1996