Un curioso caso di maleducazione si è tramutato nella scena di un film di Clint Eastwood. I fatti si sono verificati a Misiliscemi (TP), dove un uomo e due ragazzi sono stati denunciati dai carabinieri. I tre soggetti sono imparentati (padre e figli) e avrebbero vessato e picchiato i pubblici ufficiali perché non volevano essere multati.
Tutto è accaduto quando i militari hanno fermato i tre uomini, che giravano con fare sospetto, per controllare la documentazione dei veicoli che stavano guidando. Durante l’attività di perlustrazione dei carabinieri è stato accertato che uno dei mezzi era una moto Ape senza copertura assicurativa, mentre l’altro era uno scooter con la targa abrasa; potenzialmente il veicolo poteva essere stato rubato. Pertanto, i militari hanno iniziato a redigere il verbale di contestazione. Ma i tre non ci stavano. Così è iniziata l’escalation di violenza.
Prima sono iniziati gli insulti, poi le minacce di morte, seguite da calci e pugni; il tutto in un contesto di violenza surreale. I pubblici ufficiali hanno chiamato i rinforzi, ma l’arrivo di una squadra della Sezione Radiomobile non è servito a calmare i tre soggetti, che hanno continuato a mantenere una condotta aggressiva e minacciosa.
Sono stati denunciati per resistenza a Pubblico Ufficiale, ricettazione e lesioni personali. Altro che violazione amministrativa!