Smartphone: Il futuro potrebbe essere la batteria a litio metallico

Il prossimo step a livello tecnologico, potrebbe riguardare proprio le batterie degli smartphone, che in futuro potrebbero essere in litio metallico

In futuro, è molto probabile che le batterie degli smartphone cambino. Ovvero, si potrebbe passare dalle attuali agli ioni di litio alla più evolute a livello tecnologico al litio metallico.

Smartphone: Le batterie al litio metallico potrebbero essere il futuro

Nel campo delle batterie per smartphone, in un prossimo futuro si potrebbero utilizzare quelle che possiedono un anodo realizzato in litio. In questo caso, si direbbe addio alle classiche batterie che utilizzano un anodo in grafite.

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Infatti, le batterie a litio metallico sono in grado di offrire delle prestazioni maggiori grazie a un peso molto più leggero e soprattutto a una maggiore durata della carica.

E, la dimostrazione l’hanno data i risultati dei primi test effettuati su questa nuova tecnologia. Dove, è stato evidenziato che una batteria a litio metallico dopo 166 cicli di ricarica mantirne l’85% della sua carica originale.

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Questo, risultato è più che ottimo se si considera che le attuali batterie, con gli stessi cicli, possono mantenere il 30% della carica originale.

Però, attualmente non è ancora possibile usarle in quanto presentano dei seri problemi di sicurezza. Ovvero, con il passare del tempo il materiale con cui le batterie sono realizzate si usura.

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Questo, comporta la formazione di pretuberanze, chiamate dentriti, che possono andare a forare lo stato isolante posto tra il polo positivo e il polo negativo. E, la conseguenze potrebbero essere sia il verificarsi di cortocircuiti sia delle vere e proprie esplosioni del dispositivo.

L’Università di Stanford potrebbe aver trovato una soluzione

Come abbiamo potuto vedere, l’utilizzo delle nuove batterie al litio metallico sugli smartphone non è consentito. Però, l’Università di Stanford potrebbe aver trovaro una soluzione al problema.

Ovvero, si tratta di una copertura protettiva che è in grado di limitare molto sensibilmente il crearsi delle pretuberanze.

Ovviamente, però passaranno ancora alcuni anni prima che queste batterie siano considerate non solo sicure, ma anche mature per essere installate sugli smartphone.

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