Terremoto a Benevento: panico tra la popolazione e scuole evacuate

Paura ma al momento nessun danno

Una sequenza di forti scosse di terremoto questa mattina ha paralizzato Benevento. La popolazione ha avvertito chiaramente il sisma ed ha abbandonato case, scuole ed uffici per riversarsi in strada.

Le scosse di questa mattina erano nella provincia di Benevento e si sono verificate alle 9.06, a San Leucio del Sannio con magnitudo 3.4; subito dopo è stata rilevata una seconda scossa di magnitudo 3.2. La scossa sismica è stata avvertita molto chiaramente anche a Napoli e nella zona dell’Irpinia. Qui la gente ha ancora negli occhi la paura e il dolore per il terribile terremoto degli anni ’80. Per il momento non si hanno notizie di feriti o danni alle abitazioni.

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Scuole evacuate

Le scuole sono state immediatamente evacute per controllare eventuali danni e così gli edifici pubblici ad eccezione dei servizi e delle strutture emergenziali necessarie per la gestione degli interventi.

Vigili del Fuoco e Protezione Civile si sono immediatamente allertati per controllare gli edifici che possono aver riportato eventuali danni; per ora non sono segnalate criticità ma le notizie sono ancora frammentarie e i controlli sono ancora in atto. Alle 10:15 si è riunito il Centro Operativo Comunale presso il Comando della Polizia Municipale di Benevento per decidere come agire e cosa predisporre per l’emergenza.

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Sannio sismico

Il Sannio è da sempre una zona molto sismica a causa della sua conformazione geologica, e questa è la conferma del fatto che tutta l’area è a forte rischio di terremoti di elevata magnitudo.

La Campania è un teritorio in cui convivono faglie ed altre zone sismicamente attive; la popolazione si prepara con varie esercitazioni a fare fronte all’emergenza ma di certo nessuno è mai preparato quando l’emergenza è reale. Lo steesso avviene in Irpinia, terra bella ma già toccata dalla potenza del terremoto e sconvolta da una scossa che negli anni ’80 causò distruzione e feriti, molte le vittime.