Truffa alle assicurazione: 10 arresti tra Napoli e Avellino

Arrestato un avvocato del foro di Avellino e altri professionisti.

Una rete di collaboratori, un sistema collaudato e un avvocato del foro di Avellino a coordinare tutto. Era questo, secondo gli inquirenti, il sistema di truffa alle compagnie assicurative messo in piedi da un gruppo composto da 24 persone, operanti nel territorio campano.

Dieci ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite per i reati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa alle assicurazioni e connessi reati contro la fede pubblica e la pubblica amministrazione. Altre quattordici persone sono state, invece, denunciate in stato di libertà. Tutti gli indagati risultano essere residenti tra Napoli e Avellino.

- Advertisement -

Una rete di professionisti nell’organizzazione

Oltre all’avvocato del foro irpino, che – a detta degli inquirenti – era a capo di tutta la banda, l’organizzazione aveva in dotazione le prestazioni di altri professionisti. Che avevano studiato, nel dettaglio, la strategia finalizzata a compiere truffe alle assicurazioni inscenando falsi incidenti stradali.

Cinquanta uomini della polizia stradale di Roma e Napoli sono attualmente impegnati per portare a compimento l’operazione e assicurare i colpevoli alla giustizia.

- Advertisement -

La dinamica degli “incidenti con fuga”

La formula “preferita” dalla banda delle assicurazioni era quella degli incidenti con fuga. Gli incidenti stradali – che erano tali solo su carta, perchè in realtà mai avvenuti – erano ascrivibili ad un responsabile sempre irreperibile, agevolando dunque il ricorso ai fondi destinati alle vittime della strada.