Una notte da incubo per gli utenti di tutto il mondo. Disservizi in quantità sulla piattaforma e subito prende il via l’hashtag #TwitterDown
#TwitterDown: cos’è successo alla piattaforma?
Secondo Downdetected.com, il quale monitora il traffico della rete, gli utenti che utilizzano Twitter hanno riscontrato parecchi problemi durante la notte. La app mobile è andata spesso in tilt e chi si connetteva da PC non riusciva a navigare come avrebbe dovuto. Alcuni utenti hanno avuto problemi ad accedere, altri hanno visualizzato contenuti datati e non caricati in tempo reale. A chiarire le ragioni del disservizio è stato il CEO della piattaforma, Elon Musk. Il miliardario ha twittato: “Abbiamo apportato delle modifiche all’architettura del server di backhand. Ora Twitter dovrebbe risultare molto più veloce”. Intanto #TwitterDown è diventato l’hashtag del giorno.
Non è il primo “down”
Una cosa simile era già successa lo scorso luglio, prima dei licenziamenti di massa voluti da Elon Musk. Twitter aveva sperimentato un “blackout”, tra i più lunghi della sua storia. Un milione di utenti era rimasto al palo per quasi un’ora, chiedendosi cosa fosse successo. Nelle scorse settimane si accennava al potenziale rischio che la piattaforma incontrasse problemi dopo il ridimensionamento del personale, che conta 3700 dipendenti in meno e una sezione che si occupava della sicurezza del social praticamente smantellata.