Il maltempo torna a colpire gli Stati Uniti. In Alabama e in Georgia è stato dichiarato lo stato di emergenza a causa dei tornado e dei forti temporali che stanno flagellando diverse contee. Anche il Kentucky è fortemente minacciato da venti forti e piogge intense.
Almeno dieci tornado si sarebbero abbattuti sull’Alabama nelle ultime ore. La contea maggiormente colpita è Autagua, dove sette persone sono state trovate senza vita, ma il numero delle vittime è destinato a salire, secondo Buster Barber, coroner della contea.
Autagua si trova a est di Dallas, dove un tornado si è accanito sulla città di Selma, a 80 chilometri ad ovest della capitale Alabama di Montgomery. Gli edifici nei pressi del noto Edmund Pettus Bridge si sono piegati su loro stessi e gli alberi hanno colpito vetture e case e bloccato le strade.
Nella contea di Spalding e Griffin, in Georgia, molte persone sono rimaste bloccate. Alcuni studenti sono stati tenuti a scuola perché abitano in zone inaccessibili in questo momento.
Le immagini trasmesse in televisione e sui vari canali video delle emittenti americane sono molto significative; mostrano allagamenti, capannoni crollati, alberi divelti, auto sottosopra… La situazione è critica e le autorità hanno consigliato alla popolazione di stare alla larga dalle linee elettriche interrotte.
Le persone interessate dall’allerta meteo sono trentacinque milioni, quasi tutti residenti nella zona a sud est degli Stati Uniti. Questo stesso territorio era già stato flagellato da 36 tornado alla fine di novembre. Due persone erano decedute allora in Alabama.
Il maltempo ha anche provocato ieri la chiusura dell’aeroporto internazionale Hastsfield-Jackson di Atlanta