Una nave della Costa Crociere ha rischiato un’incidente contro con uno yacht ancorato in riva a Venezia. Nella città vi era in atto una burrasca con vento e grandine. Come riferisce la capitaneria di porto la prua della nave avrebbe sfiorato lo yacht e altre imbarcazioni riuscendo in extremis ad evitare l’impatto.
Cosa è accaduto
Secondo una prima ricostruzione la nave (Deliziosa) stava uscendo dal porto aiutata dai rimorchiatori e probabilmente a causa delle cattive condizioni meteo si è trovata in difficoltà specialmente a mantenere la rotta. A quel punto il pilota ha fatto scattare la sirena d’emergenza mentre i rimorchiatori tentavano di raddrizzare la nave con fatica.
I passeggeri che si trovavano a bordo dei vaporetti sono andati in panico e anche chi era a riva, ricordando il fatto del 2 giugno scorso quando la nave Msc opera ha avuto una collisione con un battello granturismo.
Marinai dello yacht fuggono a terra
I marinai dello yacht come riferiscono alcuni testimoni si sono lanciati letteralmente a terra per mettersi al sicuro sulla riva Sette Martiri a Venezia, si sono rifugiati dalla scaletta sul molo, nel posto di guardia della vigilanza privata della barca.
Costa: riferisce è tutto sotto controllo
In un comunicato Costa Crociere ha dichiarato che nonostante ci fosse un violento temporale che ha causato una deviazione durante il passaggio nel Canale della Giudecca, il Comandante ha sempre mantenuto il controllo della situazione, e che la nave ha ripreso il viaggio verso la propria destinazione.
Aperta un’inchiesta
La procura di Venezia ha aperto un’inchiesta sullo sbandamento della nave. Sul fascicolo, al momento, non ci sarebbe intestazione nè di reato né di nomi. L’indagine riguarda testimonianze con video e foto web ma al momento si è in attesa dei rapporti ufficiali di tutti gli enti responsabili della laguna. Il ministro Toninelli ha detto “Ho già disposto una immediata ispezione ministeriale per verificare quanto accaduto a Venezia il terzo rimorchiatore che abbiamo imposto – aggiunge – è stato determinante per evitare un incidente. Ma non basta. Dopo 15 anni di nulla, siamo vicini a una soluzione per togliere le grandi navi da San Marco. E lo faremo tutelando sicurezza, ambiente, turismo e occupazione“.