Vialli, scomparso a 58 anni a Londra

L'ex calciatore lottava contro un tumore al pancreas da 5 anni

Non ce l’ha fatta Gianluca Vialli. A 58 anni ha dovuto arrendersi ad un nemico che lui definiva “più forte”. Quando il 14 dicembre decise di lasciare la Nazionale in cui ricopriva il ruolo di capo delegazione, l’ex calciatore disse: “ho deciso di sospendere i miei impegni professionali presenti e futuri. L’obiettivo è utilizzare tutte le energie per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia, per riuscire ad affrontare nuove avventure”.

Non è stato così. Il suo corpo è rimasto vittima di un male che lo ha accompagnato per cinque lunghi anni, in cui Gianluca ha lottato con tutte le sue forze per sconfiggerlo. Ma alla fine il tumore al pancreas ha avuto la meglio.

L’ex attaccante di Cremonese, Sampdoria, Juve e Chelsea si è spento stamane a Londra, vicino alla sua famiglia, che rimane sgomenta di fronte alla sua scomparsa. La moglie Cathryn e le figlie Olivia e Sofia hanno ringraziato con un toccante messaggio tutti coloro che sono stati vicino a Vialli e ai suoi cari in questi difficili momenti.

Gianluca Vialli era un campione e un simbolo di tanti club e della Nazionale italiana di calcio. Oggi sono numerosissimi i messaggi di affetto e cordoglio inviati alla sua famiglia o postati nei social network. Tutti ricordano il suo amore per il pallone e per la vita, il suo coraggio nella lotta alla malattia, la sua sensibilità ed energia inesauribile. In suo onore è stato proposto dalla federcalcio un minuto di silenzio prima di tutte le gare dei campionati di calcio in programma in questo prossimo fine settima.