A partire dal 14 Luglio 2019, tutte le SIM in abbonamento della Vodafone avranno un canone mensile di 5 euro. E l’applicazione di questo costo, avverrà indipendentemente dall’utilizzo delle schede dati da parte degli utenti.
Vodafone: Il canone mensile per le SIM in abbonamento
La notizia era già stata data nel mese di Marzo, quando la Vodafone aveva informato i propri clienti con il seguente messaggio:
“Per consentirci di continuare a investire sulla rete e offrire sempre la massima qualità dei nostri servizi, a partire dalla prima fattura emessa dopo il 14 luglio 2019, cambiano le condizioni economiche del piano Internet Abbonamento che avrà un costo di 5 euro al mese”.
Quindi, vuol dire che a partire dalla data indicata scatta il canone mensile di 5 euro. Ovvero, non si pagherà più tramite la tariffa a consumo di 6 euro che offriva 5GB di internet al giorno.
Inoltre, per gli utenti interessati a questa nuova varizione la Vodafone permette di attivare fino al 15 Ottobre 2019 l’opzione 5 Giga Free al mese. In quanto, l’attivazione non avviene in modo automatico ma va richiesta andando sul sito ufficiale dell’operatore.
Il costo di 5 euro si paga anche se la SIM non si usa
Come avremo capito, la Vodafone ha di fatto abolito la tariffa a consumo in quanto il costo dei 5 euro mensili è un vero e proprio canone. Infatti, in questo modo cambia il metodo di pagamento e a qualcuno potrebbe non piacere.
Sicuramente, non tutti i clienti saranno contenti di questa nuova rimodulazione e in particolare gli utenti che utilizzano poco la propria SIM. Perchè, l’applicazione del canone mensile avverrà anche se l’abbonamento non viene usato.
In altre parole, questo vuol dire che se prima del 14 Luglio un cliente decideva di non usare la propria SIM il costo mensile era pari a zero. Invece, adesso che il traffico internet venga consumato o resti intatto è ininfluente, perchè l’abbonamento costa comunque 5 euro ogni mese.
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