Windows 10: Per i dispositivi due in uno arriva la modalità tablet

Microsoft vuole semplificare l'utilizzo dei dispositivi due in uno e, lo fa con la modalità tablet che avrà un'interfaccia utente tutta nuova

Finalmente è ufficiale, Windows 10 avrà la nuova modalità tablet. Ovvero, si tratta di un’interfaccia utente ottimizzata appositamente per utilizzare il sistema operativo su questi dispositivi.

Windows 10: La nuova modalità tablet

Attualmente, la nuova modalità tablet si trova in fase in test. Questo, vuol dire che la versione beta è disponibile solo per gli Insider il cui compito è quello di:

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  • Eliminare i bug
  • Migliorare le performance

In quanto, l’obiettivo degli sviluppatori è quello di affinare l’interazione via touch-screen tra l’uomo e la macchina.

Infatti, il restyling a cui è stata sottoposta la nuova modalità tablet di Windows 10, non riguarda solo l’aspetto grafico. Ovvero, l’utente si troverà davanti un’interfaccia completamente modificata, dove si avranno:

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  • Icone posizionate sulle Taskbar (restando così molto più ordinate)
  • Tastiera più ergonomica e a portata di Tap
  • Cortana e icone di ricerca rimpiccilite in modo automatico quando non le si utilizza

Microsoft, ha studiato tutto questo appositamente per semplificare l’utilizzo dei dispositivi due in uno, che ultimamente sono in forte crescita. In quanto, questa tipologia di Device, grazie alla possibilità di estrarre la tastiera (che forma una cosa solo con la cover), si è rivelata molto comoda.

Questo vuol dire, che con Windows 10 la modalità tablet verrà attivata proprio nel momento esatto in cui l’utente rimuoverà la tastiera.

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Le altre novità in arrivo

Per il sistema operativo Windows 10, le novità non sono finite qui. Infatti, con la nuova beta è anche arrivata un’opzione inedita.

Si tratta della Cloud Download e, permette di:

  • Ripristinare automaticamente tutti i computer che hanno installato Windows 10

E, per svolgere questa operazione i dati saranno presi direttamente dal Cloud. Ovviamente, prima bisognerà averli salvati.

Questo, vuol dire che ogni volta che l’utente avrà bisogno di ripristinare il proprio pc non dovrà più preoccuparsi di salvare i file su un disco rigido, un supporto USB o un CD.

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