Le forze dell’ordine italiane ogni giorno sono impegnate sul fronte del contrabbando di droghe, per impedirne lo spaccio. A tal proposito, gli agenti del nucleo di Modena sono dovuti intervenire nei confronti di un grande giro di spaccio, dopo numerose ed accurate indagini.

Ieri mattina, mentre erano intenti a controllare alcune palazzine della piazza di spaccio in questione, hanno fatto irruzione anche in quello che avevano definito il ‘Covo dello Spaccio’. L’appartamento in questione, sito in via Fratelli Rosselli era una vera e propria capitale domestica della droga.

Però, nell’abitazione l’unico presente era un giovane ragazzo di origini nigeriane: quest’ultimo, vedendo i poliziotti, ha ingerito delle manciate di dosi di cocaina. Attualmente non è dato sapere se tutto ciò che è successo, sia dovuto a questo atto estremo del 23enne.

Forse rapito dal panico, il nigeriano si è poi scagliato con elevata velocità, sul balcone per sfuggire al controllo degli agenti.

Il giovane probabilmente voleva calarsi nel balcone sottostante al proprio, ma purtroppo è precipitato da un’altezza di Ben otto metri, perdendo la vita sul colpo.

I rilievi effettuati sulla salma del nigeriano, hanno mostrato la presenza nell’intestino di Ben 12 dosi di cocaina.