Questa mattina sono state convalidate le accuse nei confronti del 30enne. Ora, dovrà rispondere di aggressione a pubblico ufficiale, guida in stato di ebrezza, guida senza patente, rifiuto di fornire le proprie generalità, ed è solo l’inizio.
Un giovane, residente di Bassano del Grappa ma originario di Trevigiano, è stato arrestato ed ora dovrà rispondere a molte accuse.
Tutto è iniziato la sera del 3 maggio, intorno alle 23. A seguito di un controllo di routine effettuato dagli agenti delle forze dell’ordine, su viale Venezia, a Bassano.
I carabinieri hanno notato un ragazzo che in Smart percorreva la strada ad alta velocità. Velocità tale, da impedire lo svolgimento dei controlli anche agli agenti (avendo occupato la corsia in contromano).
Gli operatori dei Carabinieri, alla vista della Smart, hanno effettuato una manovra brusca, proprio per evitare il suo passaggio.
il ragazzo, fermato dagli agenti, ha rifiutato immediatamente sia sottoporsi al test del tasso alcolemico che di rendere nota la sua identità .
A questo punto, l’uomo è uscito dal suo veicolo per innalzare una lite con i carabinieri. Quest’ultimi, sono stati costretti ad utilizzare lo sport urticante per ripararsi dalle azioni del 30enne.
L’uomo, con non poche difficoltà, ora è in arresto ed attende l’esito del tribunale.
