Nuoro – i proprietari di un noto circo, il “Circo Martin”, già noti alle forze dell’ordine per maltrattamenti agli animali, hanno denunciato il furto di un coccodrillo. Attualmente si vive in un clima intriso di ansia a Orosei, nel Nuorese, dopo che è stata resa pubblica la scomparsa del rettile.
Non è possibile escludere anche l’ipotesi più semplice, ovvero che l’animale possa essere scappato da solo. Non è possibile nemmeno escludere l’ipotesi della liberazione da parte di un animalista.
L’amministrazione del Comune, per diffondere più velocemente il messaggio, ha pubblicato un post sul noto social network Facebook lanciando l’allarme. Nel messaggio lanciato dal comune, si invita la popolazione a stare molto attenta e di segnalare alle forze dell’ordine ogni avvistamento del rettile.
I proprietari denunciano il furto, ma non si esclude la fuga
Allo stato attuale non è possibile escludere la fuga autonoma dell’animale. I proprietari del circo hanno denunciato alle forze dell’ordine il furto, ma non è possibile escludere con certezza la pista della fuga del coccodrillo. Infatti, l’amministrazione comunale, ha cercato di avvisare nel miglior modo possibile la popolazione, non solo per evitare drammi ma anche per ottenere dei riscontri su possibili avvistamenti del rettile.
Il Circo Martin è già noto per aver maltrattato i propri animali, proprio per questo era finito nel mirino della Lav, nota associazione animalista. Più volte tale associazione ha denunciato il circo a causa della sbagliata gestione degli animali.
Nel 2014 le forze dell’ordine hanno sequestrato tutti gli animali in possesso del Circo Martin. Dopo il sequestro gli inquirenti hanno aperto delle indagini a carico dei proprietari per maltrattamento sugli animali. Ieri i circensi stavano smontando la struttura del circo per spostarsi in una nuova città, a causa di ciò sorge il dubbio degli inquirenti. Qualcuno avrebbe potuto approfittare del trambusto e del caos per liberare l’animale.
Attualmente l’alligatore è ancora in libertà, si spera che gli esperti lo trovino prima che possa creare gravi disagi, o peggio ancora, disgrazie.
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