L’allenamento Hiit (high intensity interval training) è un tecnica di allenamento ad alta intensità, prevalentemente usata negli sport di resistenza.
Il principio cardine del protocollo è la suddivisione dei periodi di lavoro, eseguiti al massimo del potenziale, e dei periodi di pausa in mini cicli.
Solitamente questa strategia viene proposta nella corsa, nel nuoto o nel ciclismo, ma si può facilmente adattare a molti sport ed è ottima per bruciare calorie.
La fama di questo sistema è legata alla sua efficacia in relazione al tempo impiegato, si pensi infatti che un allenamento di questo tipo, può essere svolto in soli 15/20 minuti.
Come si esegue?
Normalmente un allenamento di questo tipo prevede dai 4 “round in su” (fino anche a 15/20 round per chi è molto allenato).
Ogni round si divide a sua volta in due fasi distinte, una di lavoro dove la regola e mantenere la massima intensità possibile, e d una di riposo.
Un esempio chiaro potrebbero essere delle ripetute sui 200m alla massima velocità. La fase di lavoro sarebbe lo sprint, e quella di recupero, ovviamente il tempo che passerà tra una ripetuta e l’altra.
Un sistema molto noto che si basa sui concetti dell’allenamento Hiit è il Tabata che prevede dei round da 60 secondi da ripetere per un numero preciso di volte.
Come sfruttarlo in palestra?
In sala pesi o durante un corso, non è così immediato trovare il sistema di far rientrare un allenamento di questo tipo nelle nostre sedute.
Una tecnica molto comune, è quella di decidere un numero di ripetizioni in un dato esercizio e darsi 60/90 secondi per terminarle.
Il riposo, durerà esattamente la differenza tra i 60/90 secondi decisi e il tempo impiegato ad eseguire le ripetizioni.
Ovviamente da ripetersi per 3/4 volte ad esercizio.