Trump, a poche ore dalla morte dell’ex primo ministro giapponese esprime tutto il suo dispiace tramite la sua piattaforma Truth: “Poche persone sanno cosa fosse un grande uomo e leader Shinzo Abe, ma la storia gli insegnerà e sarà gentile. Era un unificatore come nessun altro, ma soprattutto era un uomo che amava e amava il suo magnifico Paese , Giappone. Shinzo Abe ci mancherà moltissimo. Non ci sarà mai un altro come lui!“
“Ero insoddisfatto, ho sparato per ucciderlo” con queste parole, il killer ha iniziato a spiegare le motivazioni che lo hanno portato all’estremo gesto nei confronti dell’ex Primo Ministro giapponese Shinzo Abe. Mentre presiedeva un comizio a Nara, è stato raggiunto da diversi colpi di proiettili, provenienti da un’arma costruita artigianalmente dell’aggressione.
Le TV nazionali hanno affermato che “Due ferite hanno provocato due diverse emorragie, i soccorritori hanno provato a bloccare entrambe, ma la situazione era già molto critica“.
Shinzo Albe ha riportato due ferite, entrambe sulla l’arte anteriore del collo, ed inoltre uno dei proiettili è penetrato nel cuore. Questo è l’aggiunta di Hidetada Fukushima, professore di medicina d’urgenza.
L’ex primo ministro è stato curato da un’equipe composta da circa venti medici, ma è stato impossibile fermare l’emorragia, ormai troppo grave.
La polizia ha arrestato un uomo di 41 anni, residente nella zona, che era riuscito ad eludere la sicurezza, per avvicinarsi all’ex primo ministro. Le motivazioni del gesto sono ancora poco chiare, ma il killer ha affermato di aver ucciso Shinzo Abe perché “insoddisfatto per l’operato dell’ex capo politico”
Gli agenti delle forze dell’ordine hanno fatto irruzione nella casa del sospettato, dopo aver appreso i filmati del comizio, scenario del sinistro.
