Nella notte tra giovedì e venerdì è divampato un incendio in un albergo di Bressanone, nella Val d’Isarco (BZ). Quando i vicini hanno visto le fiamme che si sprigionavano sul tetto dell’hotel il Cavallino d’Oro – Goldenes Roessl – nei pressi dell’Aquarena – hanno chiamato subito i vigili del fuoco, che sono arrivati tempestivamente in massa. I soccorritori prima hanno tratto in salvo gli ospiti ed il personale dell’hotel, mentre alle ore 8.00 circa partivano le manovre per domare il rogo.
Dopo un’intensa attività di squadra, i vigili del fuoco sono riusciti a spegnere le fiamme. Le operazioni sono state lunghe e complesse ed è stata impiegata anche un’autoscala per raggiungere la parte superiore. All’operazione hanno partecipato anche soccorritori della Croce Bianca.
L’incidente ha provocato una morte. Una donna è rimasta intrappolata ai piani alti dell’hotel, in una dependance. Si tratta di Oliva Kelder Stolz, anziana direttrice dell’immobile ed ex proprietaria. Aveva 90 anni. Il decesso è avvenuto probabilmente a causa di intossicazione da fumo.
L’albergo è un immobile storico ubicato in centro alla città bolzanina. Le sue origini risalgono al secolo XVI, anche se l’attuale struttura è stata conformata nel XVII secolo. La signora Kelder Stolz gestì l’albergo dal 1958 fino al 2003, quando la responsabilità passò a suo figlio Elmar, che oggi lo gestisce insieme a sua moglie Anna Elisabeth.
