Bussolengo: nascita di un piccolo cercopiteco barbuto.

Kamili, Harry e il nuovo nato formano l'unica famiglia sopravvissuta di questa specie a rischio estinzione.

“Se si guarda negli occhi un animale, tutti i sistemi filosofici del mondo crollano” diceva Luigi Pirandello.
Quest’aforisma è stato lungimirante. Oggi più che mai lo sguardo e l’azione di una qualsiasi specie animale sembrano comunicare qualcosa a noi ignota o quantomeno in contrasto con concetti cristallizzati. Secondo la scienza infatti è stato inaspettato ma piacevole l’annuncio della nascita di un primato di una specie in via d’estinzione .

Trattasi di un cercopiteco barbuto nato da mamma Kamili e da papà Harry.

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La sua nascita è avvenuta nel Parco Natura Viva di Bussolengo (Verona). Tra pochi giorni il piccolo festeggerà il suo primo mese ma non se ne conosce ancora il sesso.

Kamili, Harry e il nuovo nato formano l’unica famiglia sopravvissuta di questa specie a rischio estinzione.

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Il piccolo seppur nato da poco sembra già adulto nelle caratteristiche : dal pelo rado alle dita lunghe. Il suo restare incollato al ventre della mamma evidenzia la sua palese meraviglia mista al timore dinnanzi a ciò che lo circonda. Kamili si dimostra apprensiva e di tanto in tanto sfuggente alla ricerca di pezzetti di banana da agguantare. Dopo aver osservato questa piccola famiglia, risalta l’atteggiamento del piccolo che asseconda la mamma. Così lo spiega Caterina Spiezio, responsabile del settore ricerca e conservazione del Parco Natura Viva

“all’inizio abbiamo addirittura ipotizzato che il figlio di Harry e Kamili non stesse bene, perché non mostrava quella vitalità tipica dei piccoli primati. Non sembrava far altro che assecondare Kamili impegnandosi, come poteva, a tener la testa ferma. Poi abbiamo capito che si tratta solo del suo modo di relazionarsi con l’apprensione della mamma”.

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Kamili agisce nel ruolo di mamma con le tipicità del genere umano. È regola del Parco non interferire nel loro rapporto poiché informa Caterina Spiezio

“Ogni piccolo nato qui viene allevato dalla propria mamma senza l’intervento dell’uomo”.

Se non avessero le caratteristiche fisiche di una specie animale, rientrebbero appieno nel genere umano considerando l’amore materno di Kamili nei confronti del suo piccolo. Quindi Viva Kamili che, nonostante sia inesperta, si lascia guidare dal suo istinto materno.