La patata è un tubero presente nelle cucine italiane in tutte le stagioni dell’anno. Sono ottime per creare tantissimi piatti e anche le zuppe, sono anche un ingrediente importante per fare dolci e crostate. Si sposano bene con il rosmarino e altre spezie, poi ci sono varie preparazione, alcune da gourmet. Nel nostro sito web abbiamo diverse ricette anche con la friggitrice ad aria.
Come e quando non consumare le patate: attenzione al colore e anche ai germogli
Le patate non vanno mai consumate crude, il motivo è che come solanacee contengono la solanina. Mangiarle crude può provocare crampi addominali e mal di testa.
In realtà, il motivo della tossicità delle patate crude potrebbe risiedere nella presenza dell’amido in forma cristallina e delle lecitine che ne impediscono l’assorbimento intestinale. Insomma, c’è chi una fettina o un pezzettino di patata cruda se la mangia e non succede nulla ma meglio non esagerare.
Un’altra informazione importante è, non consumare mai le patate che hanno un eccessivo colore verde. Sono patate non mature, la fotosintesi clorofilliana non si è completata, ne consegue che la polpa non è mangiabile.
La solanina aumenta anche quando le patate germogliano, ripetiamo che è un alcaloide tossico, alla pianta serve per sviluppare difese contro i parassiti. Insieme alla solanina, nelle patate germogliate ci sono altre sostanze che si sviluppano e non fanno bene alla salute. Quindi, quando acquistate e conservate le patate pensate bene a quanto resteranno in dispensa e controllate bene il colore sia della buccia che della polpa.
Come si conservano le patate?
Regola importante, le patate sono sensibili alle alte temperature e alla luce continua del sole. Quando le acquistate riponetele in una dispensa al fresco, in una cantina e comunque al buio e dove le temperature non si alzano troppo. Se conservate le patate fuori, copritele con sacchi di tela, cassette di legno e scatole di cartone. Meglio riporre tutto ciò al buio, però attenzione sempre ai tempi. La consumazione va fatta prima del germoglio.