Congedo papà obbligatorio 2021, aumenta fino a 10 giorni per nascite e adozioni

Congedo papà obbligatorio: un diritto per lavoratori dipendenti aumentato fino a dieci giorni. Ecco le caratteristiche di questo diritto autonomo e aggiuntivo a quello della madre

Il Congedo papà obbligatorio rivolto ai padri lavoratori dipendenti è stato aumentato di dieci giorni. Lo comunica l’Inps per la Famiglia attraverso i social. Spiega che la Legge di Bilancio 2021 ha ampliato la fruizione del congedo anche nel caso di morte perinatale del figlio, inoltre è confermata la possibilità di fruire di un giorno di congedo facoltativo in alternativa alla madre.

Le novità nel congedo papà obbligatorio 2021

Nel 2012, con la legge numero 92 del 28 giugno, sono stati istituiti il congedo obbligatorio, il congedo facoltativo e il congedo alternativo di maternità della madre. Sono fruibili dal padre lavoratore dipendente anche adottivo e affidatario entro e non oltre il quinto mese di vita del figlio. Per l’anno 2021 sono state introdotte tutte queste novità a seguito della legge di bilancio 2021, numero 178 del 30 dicembre 2020:
1) aumento di dieci giorni di congedo obbligatorio;
2) ampliamento del congedo obbligatorio stesso prevedendo la fruizione anche nel caso di morte perinatale del figlio;
3) conferma di fruizione congedo facoltativo in alternativa alla madre;
4) ampliamento della tutela del congedo facoltativo stesso prevedendo la fruizione anche in caso di morte perinatale;
5) Alcune conferme e novità per gli anni passati dal 2016 al 2020.

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Che differenza c’è tra congedo obbligatorio e facoltativo

Il congedo obbligatorio è fruibile dal padre entro il quinto mese di vita del bambino o dall’ingresso in famiglia/Italia in caso di adozione e affidamento, nazionale o internazionale. Si tratta di un diritto autonomo e aggiuntivo a quello della madre e spetta indipendentemente dal diritto della madre al proprio congedo di maternità. Ai padri lavoratori dipendenti possono spettare quindi sette giorni per parto, adozione o affidamento avvenuti dal 1 gennaio 2020 e fino al 31 dicembre 2020. Dieci giorni di congedo obbligatorio se le date sono dal 1 gennaio 2021 fino al 31 dicembre 2021.
Il congedo facoltativo del padre è condizionato alla scelta della madre lavoratrice di non fruire di un giorno di congedo maternità ma è fruibile anche contemporaneamente all’astensione della madre e deve essere esercitato entro cinque mesi dalla nascita del figlio o dall’ingresso per casi di adozione e affidamento.

Quanto spetta e come fare la domanda

Il padre lavoratore dipendente ha diritto, per i giorni di congedo obbligatorio e facoltativo, a un’indennità giornaliera a carico dell’INPS pari al 100% della retribuzione.
Il congedo papà è solo per titolari di un rapporto di lavoro dipendente, la domanda deve essere fatto al datore di lavoro per le date in cui intende usufruire del congedo almeno 15 giorni prima. Se richiesto in concomitanza dell’evento nascita, il preavviso si calcola sulla data presunta del parto.

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Iole Di Cristofalo
Iole Di Cristofalo
Articolista e web copywriter