Giuseppe Conte ha ricevuto nella giornata di oggi i portavoce dei ristoratori che stavano protestando davanti a Montecitorio dopo le ulteriori strette governative in tema Covid.
Conte chiarisce le nuove norme
Il premier si è incontrato a Palazzo Chigi con i rappresentanti del Movimento Imprese e Ospitalità, che nelle scorse ore si era riunito in piazza per protestare.
Nella discussione avuta, Conte ha rassicurato i ristoratori in merito alle nuove norme chiarendone alcune e rassicurando rispetto ai ristori che sono previsti dal nuovo dpcm.
In merito a questi ultimi è prevista una nuova legge questo martedì.
Le proteste dei ristoratori si stanno ora espandendo in tutta Italia, da Milano a Palermo, dove si manifesta contro la chiusura anticipata alle ore 18.
La nuova norma porta infatti alla riduzione dei turni di servizio a solo quello di mezzogiorno, causando una riduzione di almeno 50% delle entrate.
C’è anche chi, come Alfredo Zini proprietario del ristorante “Al Tronco” di Milano, preferirebbe un lockdown di due settimane per avere poi la certezza di lavorare in periodo festivo.
Gli aiuti alle imprese
Secondo la bozza di legge prevista per martedì, gli indennizzi arriveranno direttamente sul conto dei proprietari delle attività danneggiate, tramite bonifico bancario da parte dell’Agenzia delle Entrate.
I nuovi contributi saranno a fondo perduto ed è inoltre previsto un credito d’imposta per gli affitti commerciali.
Non sono ancora chiari invece i tempi per questi bonifici, né la somma prevista per le attività, sebbene la Fipe-Confcommercio abbia parlato di un danno superiore ai 2,7 miliardi per il settore della ristorazione.